Come deve avvenire la scelta quindi? Sicuramente cercando di preservare i proprio gusti e preferenze, ma senza avere la presunzione di sapere già quale sia il bouquet più adatto. Meglio affidarsi quindi, o chiedere almeno un consiglio, ad un professionista del settore, come un flower creator o ad un fiorista.
Ecco come approcciarsi alla scelta dei fiori che ci accompagneranno il giorno delle nostre nozze:
Il bouquet classico e che più si adatta a tutti i tipi di matrimonio e di sposa è quello tondeggiante, compatto e semplice, composto spesso da un solo tipo di fiore o da un solo colore. La sua aurea però lo rende perfetto per un abito da principessa e un matrimonio romantico.
Seguendo la stessa linea, si può anche optare per un bouquet semitondeggiante e più piccolo, adatto soprattutto per spose semplici, abiti a tubino, riti civili e cerimonie semplici.
Il bouquet a cascata o cadente sta andando un po' in disuso negli ultimi anni, ma rimane comunque un un classico per i matrimoni importanti. L'unica condizione, però, è che la sposa sia alta e slanciata, e che anche l'abito possa seguire lo stile del matrimonio, quindi sì a strascico e abiti a sirena.
Anche il bouquet a fascio o a stelo lungo è indicato per le donne alte e dal bel portamento, ma si addice di più ad un matrimonio in ville d'epoca, vintage, e ad abiti più leggeri e semplici.
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Sempre più un voga è il matrimonio in stile shabby chic o country: ad esso si abbina benissimo un bouquet con fiori misti, di campo, ma dai toni pastello e leggeri. Lo stile sembra casuale ma in realtà è accuratamente studiato.
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Aumentano sempre di più, inoltre, i bouquet strutturati, dalle forme particolari, o con aggiunte di erbe aromatiche e frutti, o veri e proprio gioielli, ottima soluzione per le spose allergiche.
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