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Molte donne pensano e ripensano a quel giorni e a quell'abito sin da quando son bambine, altre invece si avvicinano alla scelta del vestito in modo più freddo e cinico, ma la lacrima e sempre lì pronta a scendere!
Non sempre però l'abito che abbiamo immaginato su di noi per tutta la vita, o il vestito stupendo delle riviste e dei cataloghi poi fa lo stesso effetto quando lo indossiamo, infatti spesso i nostri gusti personali non rispecchiano le caratteristiche fisiche della sposa, o non vanno d'accordo con il tipo di matrimonio che stiamo organizzando.
L'eleganza, l'armonia, lo charme devono sempre essere presenti, coniugate però col nostro gusto, la nostra personalità (che non deve mai essere snaturata) e anche la voglia di stupire e lasciare lo sposo e gli invitati a bocca aperta!
Iniziamo il nostro viaggio nel mondo degli abiti da sposa catalogandoli per modello e vediamo a chi donano di più:
Nicole Spose 2015 - Collezione Colet - Modello Enore Credits |
Modello a sottoveste: poco utilizzato negli ultimi anni, ma di grande effetto per la sua eleganza e sensualità. Il tessuto è leggero, di norma raso, e spesso ha profonde scollature sia per il décolleté che sulla schiena. È indicato per donne alte e slanciate, con forme non troppo pronunciate (se no risulta volgare) e per cerimonie serali.
Modello a sirena: di norma indicato per donne minute. È parente stretto dell'abito a tubino, in quanto ne segue il modello fino alle ginocchia (in base ai modelli) e si ampia come a creare, appunto, la forma della cosa di una sensuale sirena.
David Fielden 2015 - 8314 Credits |
Modello a tubino: indicato per le figure alte, proporzionate e con delle belle spalle. È un modello molto elegante e fine, ma anche sensuale per la valorizzazione delle forme femminili. Può essere abbellito da ricami e accessori, proprio per smorzare la troppa semplicità delle forme dell'abito.
Modello stile impero: indicato per le donne in dolce attesa o con fianchi importanti. Grazie alla gonna morbida e larga che parte subito sotto il seno riesce infatti a nascondere i difetti. È inoltre molto comodo e indicato per matrimoni sulla spiaggia e freschi. Da evitare assolutamente per le spose con poco seno.
Modello con gonna a balze: la gonna è al centro di questo abito importante, gonna che sembra quasi una grande nuvola grazie alla presenza degli strati di tulle ( di solito). Non è indicato per le ragazze basse o morbide per evitare l'effetto "meringa", ma al contrario per le figure alte e slanciate.
Modello a bustier: viene spesso confuso con l'abito da principessa, anche se in realtà è il suo contrario (teoricamente parlando). Il bustino è il protagonista indiscusso di questo modello: stretto, che disegna la figura del corpo grazie alla presenza di stecche e lacci. La lunghezza può variare, ma dovrebbe seguire in modo inversamente proporzionale, l'ampiezza dei fianchi della sposa, mente lo scollo di solito è a cuore o tondo. Data l'importanza del bustino la gonna è semplice e lineare.
Modello a peplo: il peplo è stato grande protagonista della moda 2014. Negli abiti da sposa è indicato per mascherare piccoli difetti, grazie alla sua forma strutturata che ridisegna il corpo e nasconde le forme in eccesso.
Abito corto: indicato per le cerimonie civili o per le spose giovanissime. Bisogna distinguere tra i mini dress, per chi ha belle gambe e da usare esclusivamente in comune, o gli abiti corti che arrivano al ginocchio, indicati invece anche per i matrimoni in chiesa. Sono spesso abiti sbarazzini, per cui non è semplice portarli: dietro l'angolo si celano infatti l'effetto abito della prima comunione o la caduta di stile.
Questa è solo una semplice carellata di tipologie di abito, ma la fantasia degli stilisti non ha mai fine, quindi siate pronte a vederne di tutti i colori!!
Questa è solo una semplice carellata di tipologie di abito, ma la fantasia degli stilisti non ha mai fine, quindi siate pronte a vederne di tutti i colori!!
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